A couple of weeks ago, I got an email from a guy in his 20s just discovering the magic of yoga. He faced roadblocks. I’m really loving it, he wrote, but there’s just one problem. I keep getting boners during class. It’s really embarrassing, and it kind of gets in the way. What should I do?
Bella domanda! Innanzitutto, dovresti capire che non sei solo. Lo yoga, come manifestato l'emisfero occidentale, è spesso praticato in grandi gruppi di persone, molti dei quali giovani, abbastanza in forma e indossando meno di un complemento completo di abbigliamento. Inoltre, stanno allungando e muovendo i loro corpi in modi quasi impossibili da non considerare erotico. Aggiungilo al fatto che i vestiti loro Fare L'usura sono di design aderente. Lo yoga crea condizioni quasi ideali per l'eccitazione pubblica. Succede a quasi tutti, anche se forse non in una manifestazione così estrema.
My most basic, practical recommendation to you is, at least until you can get the situation under control, to practice in the back of the class, maybe off in a corner. If your yoga studio is one of those with beams in the middle of the room for no good reason, maybe you can hide behind the beam, because no one wants to practice near the beam. Alternately, you can take up a home practice, where it really doesn’t matter whether or not you’ve got a stiffy.
Indipendentemente da ciò, non smettere di esercitarsi. Che ci crediate o no, i tuoi duro sono una specie di test. Lo yoga verifica costantemente. Uno dei motivi principali per esercitarsi, forse anche l'unico vero La ragione è quella di ottenere una mente calma, chiara e tranquilla, per cessare le infinite fluttuazioni di Thought. L'impulso sessuale è il nostro desiderio di base più potente, che emerge in profondità dal nostro cervello di lucertola, offuscando i nostri pensieri e le nostre emozioni come nient'altro. Lo yoga non ci insegna a negare Tali cose; Sarebbe disonesto. Succede. Come hanno dimostrato i recenti scandali, anche gli yogi più avanzati possono essere consumati dalla lussuria o peggio, portando a una sofferenza immensa.
Invece, lo yoga ci incoraggia a farlo osservare I nostri sentimenti e desideri crudi mentre loro, ehm, sorgono. Piuttosto che lasciarli controllare, prova a vederli come manifestazioni casuali della tua mente sciocca e lasciarli passare fino a quando non scompaiono, come pietre che saltano sulla superficie di un lago. Questo può funzionare. Per esempio:
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Una volta, quando ero in un ritiro di meditazione buddista di un fine settimana, nel mezzo di una meditazione del gruppo di due ore, ho avuto un'erezione. Ero seduto lì su un comodo cuscino, indossava pantaloncini comodi e non facevo nulla in particolare, ed è appena successo. Il mio Boner ha fatto una visita non pianificata, come un vicino che veniva per prendere in prestito qualcosa. Non c'era molto che potessi fare in quel momento. Non importava ciò che pensavano gli altri, poiché se stavano facendo il Vipassana Nel modo giusto, erano comunque seduti con gli occhi leggermente abbattuti e non avevano idea della mia lotta priapica. Ho dovuto letteralmente sedermi con la sensazione. Così sono tornato nella mia semi-strana di meditazione, osservando il Boner, riconoscendo il Boner, e poi mi sono concentrato su alcuni suoni di strada in lontananza. Quando sono tornato, la situazione si era sgonfiata.
Yoga cleans our our systems, but it doesn’t purge us of our human essence. The goal isn’t to become a robot, without feelings. You’re not trying to eradicate the thoughts and desires that naturally emerge as the part of a normal day; you have to learn how to deal with them skillfully, and that takes a lot of trial, error, and practice. So the next time you sense a stirring down below during yoga class, acknowledge its existence, and then focus your attention, as best you can, on something else. This, too, shall pass.
