Iscriviti ora for Stylesway Vip’s new online course Inclusivity Training for Yoga: Building Community with Compassion for an introduction to the skills and tools you need as a teacher and as a student. In this class, you’ll learn how to better identify student needs, make compassionate and inclusive language choices, gracefully offer pose alternatives, give appropriate assists, reach out to neighboring communities, and expand and diversify your classes.
Insegnanti, conoscere i tuoi studenti e conoscere le comunità che non hai familiarità, comprese le tragedie che hanno influenzato le identità, le famiglie o gli antenati dei tuoi studenti. È anche importante invocare la tua pratica yoga e girarsi verso l'interno per esplorare i sentimenti su razza, orientamento sessuale, religione e espressione di genere. Sviluppando una consapevolezza ponderata attorno a comportamenti, parole e pensieri potenzialmente dannosi riguardo a qualsiasi gruppo specifico di persone, stiamo praticando Ahimsa (non fissa).
—Jacoby Ballard, insegnante di yoga trans ed educatore sanitario, Third Root Education Exchange, Brooklyn, New York
Vedi anche Jacoby Ballard: costruire una comunità di yoga accogliente
Per definizione, lo yoga significa riunirsi e rendere intero, così come leader, è importante tenere a mente la nostra scelta del linguaggio, la nostra sensibilità alle differenze culturali e la nostra capacità di insegnare da un luogo di verità e amore. Chiedo agli studenti e a me stesso, di contemplare dove creiamo più separazione che connessione. Solo quando sia gli studenti che gli insegnanti sono radicati e abbracciano l'umanità come uguale possiamo impegnarci a un servizio altruistico e contribuire a un cambiamento sostenibile.
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—Sasha B. Cohen, Vinyasa e Yin Yoga Insegnante, Life Coach e fuori dal tappeto nell'ambasciatore mondiale. Boulder, Colorado
It’s very easy as yoga teachers to apply a perspective of oneness to students, which is a beautiful concept. However, we must take care not to dismiss each student’s race, class, gender, or sexual orientation. While we cannot know every detail of our students’ lives, we can create a dialogue around these issues. We can also reflect on our own privilege as yoga teachers in regard to our race, class, gender, ability, and age, and the ways that this privilege impacts our teaching. Because privilege without awareness cannot be inclusive.
—Chelsea Jackson Roberts, PhD, insegnante di yoga a Kashi Atlanta Urban Yoga Ashram , Atlanta, Georgia
Vedi anche L'arte dell'insegnamento dello yoga: 5 cose che i tuoi studenti desiderano che possano dirti
There is no single way to create an inclusive environment. However, a first step is to recognize that systems of privilege and oppression do exist—and that the spaces where we teach yoga are not outside these structures. I encourage students to share their experiences after class, and I try to ask questions rather than make assumptions about people or their practices . With this information, I make adjustments to my teaching, which I believe should be flexible and responsive to students’ needs.
—Tri Andrews, fondatore del Gruppo di lavoro di razza e yoga , UC Berkeley, California
Come proprietario e insegnante di yoga-studio, è mio lavoro essere consapevole dell'inclusività. Per essere sicuri che tutti gli studenti si sentano i benvenuti, offriamo lezioni come Yoga en Español e Yoga a figura completa e forniamo anche formazione sulla diversità al nostro personale. Per diventare veramente accoglienti, gli insegnanti di yoga devono dare uno sguardo onesto a come insegniamo e al linguaggio che usiamo e ci sforziamo di esprimerci in un modo che non emargina involontariamente o traumatizza le persone.
—Erica Barth, comproprietaria di Harlem Svyoga , Harlem, New York
Vedi anche Seane Corn interviste ai leader della giustizia sociale della comunità di yoga
